Nuova Sede della Curia dell’Aquila
[p]La Sede Arcivescovile dell’Aquila, gravemente colpita dal sisma del 6 aprile scorso, ospitava anche il Museo dell’Oreficeria e sorgeva nel centro storico della città. Subito dopo il terremoto, è stata immediatamente dichiarata inagibile a causa dei danni irreparabili subiti, al pari della Cattedrale e delle altre strutture ecclesiastiche adiacenti.[/p]
[p]L’opera, realizzata dal Gruppo Mattarei, è composta da un edificio con struttura in legno, di 850 mq di superficie, nel quartiere di Coppito, a poche centinaia di metri dalla Scuola Sottoufficiali della Guardia di Finanza che ha ospitato l’ultimo Vertice del G8.[/p]
[p]La sede comprende gli uffici del Vescovado e gli alloggi del personale, oltre ad una cappella, al piano terra e all’abitazione privata dell’Arcivescovo, al primo piano.[/p]
[p]Leggerezza, resistenza e deformabilità, queste le caratteristiche intrinseche del sistema a telaio, scelto dal Gruppo Mattarei per realizzare l’opera. Il progetto è stato concepito per sopportare le sollecitazioni tipiche dei fenomeni tellurici, in quanto l’energia viene dissipata dalla struttura in legno grazie ai giunti metallici di collegamento che, opportunamente progettati, garantiranno un comportamento duttile all’intero edificio.[/p]
[p]Tale sistema costruttivo prevede l’utilizzo di elementi piani in legno, chiusi su entrambe le facce con pannelli OSB (Oriented Strand Board), chiodati alla struttura portante e coibentati con isolante. In questo modo l’elemento piano può svolgere funzione di parete o solaio, da completare successivamente con ulteriori strati di materiale coibentante e le finiture scelte.[/p]
[p]Il sistema costruttivo, utilizzato dal Gruppo Mattarei, permette di lavorare preventivamente gli elementi complessi, quali ad esempio pareti portanti, pareti già complete di finestre, tramezzi e solai, e di assemblarli a secco in cantiere. Questo consentirà un ottimo controllo dei costi e di consegnare l’opera, posata in piena sicurezza, nei 3 mesi richiesti dalla Committenza.[/p]
Via: gruppomattarei
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